Avviso 24 maggio 2019
Avviso Pubblico riguardante l'IMU la TASI e la TARI
COMUNE DI SAN VINCENZO VALLE ROVETO
Provincia Di L'Aquila
I.U.C. informativa 2019
Provincia Di L'Aquila
I.U.C. informativa 2019
IMU: imposta municipale dovuta, dai proprietari di altri fabbricati, aree edificabili.
Le aliquote 2019, approvate con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 31/03/2019, sono variate rispetto all’anno precedente per quanto riguarda l’aliquota ordinaria. Si ricordano:
- Aliquota abitazione principale per le abitazioni di categoria A1, A8 e A9: 4,0%o;
- Detrazione abitazione principale per le abitazioni di categoria A1, A8 e A9: € 200,00.
- Aliquota ordinaria: 8,6%o da applicare per tutti gli altri fabbricati e aree edificabili.
Il pagamento dell’IMU deve essere eseguito nella misura del 50% in acconto, entro la scadenza del 16/06/2019 che, coincidendo nel 2019 con il giorno di domenica, viene automaticamente prorogata al 17/06/2019 e, alla scadenza del 16/12/2019 per il saldo.
I versamenti dovranno essere eseguiti mediante modello F24 utilizzando i seguenti codici:
- codice 3916 per aree edificabili;
- codice 3918 per altri fabbricati;
- codice 3912 per abitazioni principali di categoria A1, A8 e A9.
Si ricorda che dall’anno d’imposta 2013, per gli immobili di categoria catastale “D” una quota, calcolata con l’aliquota del 7,6%o, va alle casse dello Stato, mentre la restante quota (che per il nostro ente è pari al 1%o) va alle Casse del Comune. Anche tali versamenti dovranno essere eseguiti mediante modello F24 utilizzando i seguenti codici:
- codice 3925 quota per immobili di categoria D destinata allo Stato.
- codice 3930 quota per immobili di categoria D destinata al Comune.
IMU SU IMMOBILI CONCESSI IN COMODATO GRATUITO (comma 10 della L. 28-12- 2015 n. 208): fatta eccezione per le abitazioni di lusso (cat. A1, A8 e A9) si conferma la normativa nazionale che prevede la riduzione del 50% per immobili concessi in comodato (uso) gratuito. Per usufruire di tale agevolazione, la stessa normativa prevede il rispetto di alcune condizioni:
- il comodante deve risiedere anagraficamente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato e deve possedere un solo immobile in tutto il territorio nazionale, oppure due immobili nello stesso comune di cui uno costituisce l’abitazione principale.
- l'immobile (o i due immobili) deve essere presente nello stesso comune dove si ha la residenza e la dimora abituale.
- il contratto di comodato gratuito deve essere regolarmente registrato.
Per poter usufruire di tale agevolazione, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti presentando, presso i nostri uffici, dichiarazione (entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo). Ovviamente l’agevolazione si estende anche alle relative pertinenze (catastalmente di categoria C2, C6 e C7) sempre nella misura massima di una per ciascuna categoria.
TASI (tassa sui servizi indivisibili) : anche per il corrente anno 2019, con la predetta deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 31/03/2019, questo Comune ha azzerato l’aliquota TASI, sollevando così i propri contribuenti da tutti i conseguenti oneri amministrativi e finanziari.
SI RICORDA INOLTRE
- importo minimo: è esente dall’obbligo di versamento l’imposta di importo inferiore a 3,00;
- per i fabbricati inagibili e/o inabitabili e di fatto non utilizzati, ai sensi del comma 3, dell’art. 13 del DL 6-12-2011 n. 201, la rendita catastale, e di conseguenza la relativa imposta dovuta, può essere ridotta del 50%, sempre che venga certificata e/o dichiarata tale circostanza.
- i terreni agricoli, nel territorio del comune di San Vincenzo Valle Roveto, sono esenti dal pagamento IMU e TASI, poiché rientrano nell’elenco di quei comuni montani ad attività agricola prevalente.
- i fabbricati rurali strumentali all’attività agricola sono esentati dal pagamento IMU. La definizione di fabbricato rurale strumentale è prevista nell’ art. 9, comma 3 bis, del D.L. 557/93.
- per le Aree Edificabili, allo scopo di facilitare il calcolo del valore imponibile da utilizzare per determinare l’imposta dovuta il nostro ente, con la deliberazione n. 22 del 31/10/2012, ha determinato i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, per zone omogenee. Tali valori, insieme a tutte le informative e disposizioni IUC 2019, possono essere visionati presso i nostri uffici;
- relativamente all’Addizionale Comunale, è stata confermata l’aliquota dello 0,60%.
Infine, per il calcolo dell’imposta dovuta ed eventuale stampa completa del relativo modello F24, si suggerisce anche l’ausilio del web; infatti ci sono molti siti internet (es. www.amministrazionicomunali.it) che rendono molto semplice e veloce l’operazione.
TARI (tassa sui rifiuti): sulla base delle nuove tariffe TARI 2019, approvate con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 31/03/2019, verrà inviato ai contribuenti un avviso di pagamento con l’indicazione delle scadenze e delle modalità di versamento delle rate.
Le aliquote 2019, approvate con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 31/03/2019, sono variate rispetto all’anno precedente per quanto riguarda l’aliquota ordinaria. Si ricordano:
- Aliquota abitazione principale per le abitazioni di categoria A1, A8 e A9: 4,0%o;
- Detrazione abitazione principale per le abitazioni di categoria A1, A8 e A9: € 200,00.
- Aliquota ordinaria: 8,6%o da applicare per tutti gli altri fabbricati e aree edificabili.
Il pagamento dell’IMU deve essere eseguito nella misura del 50% in acconto, entro la scadenza del 16/06/2019 che, coincidendo nel 2019 con il giorno di domenica, viene automaticamente prorogata al 17/06/2019 e, alla scadenza del 16/12/2019 per il saldo.
I versamenti dovranno essere eseguiti mediante modello F24 utilizzando i seguenti codici:
- codice 3916 per aree edificabili;
- codice 3918 per altri fabbricati;
- codice 3912 per abitazioni principali di categoria A1, A8 e A9.
Si ricorda che dall’anno d’imposta 2013, per gli immobili di categoria catastale “D” una quota, calcolata con l’aliquota del 7,6%o, va alle casse dello Stato, mentre la restante quota (che per il nostro ente è pari al 1%o) va alle Casse del Comune. Anche tali versamenti dovranno essere eseguiti mediante modello F24 utilizzando i seguenti codici:
- codice 3925 quota per immobili di categoria D destinata allo Stato.
- codice 3930 quota per immobili di categoria D destinata al Comune.
IMU SU IMMOBILI CONCESSI IN COMODATO GRATUITO (comma 10 della L. 28-12- 2015 n. 208): fatta eccezione per le abitazioni di lusso (cat. A1, A8 e A9) si conferma la normativa nazionale che prevede la riduzione del 50% per immobili concessi in comodato (uso) gratuito. Per usufruire di tale agevolazione, la stessa normativa prevede il rispetto di alcune condizioni:
- il comodante deve risiedere anagraficamente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato e deve possedere un solo immobile in tutto il territorio nazionale, oppure due immobili nello stesso comune di cui uno costituisce l’abitazione principale.
- l'immobile (o i due immobili) deve essere presente nello stesso comune dove si ha la residenza e la dimora abituale.
- il contratto di comodato gratuito deve essere regolarmente registrato.
Per poter usufruire di tale agevolazione, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti presentando, presso i nostri uffici, dichiarazione (entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo). Ovviamente l’agevolazione si estende anche alle relative pertinenze (catastalmente di categoria C2, C6 e C7) sempre nella misura massima di una per ciascuna categoria.
TASI (tassa sui servizi indivisibili) : anche per il corrente anno 2019, con la predetta deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 31/03/2019, questo Comune ha azzerato l’aliquota TASI, sollevando così i propri contribuenti da tutti i conseguenti oneri amministrativi e finanziari.
SI RICORDA INOLTRE
- importo minimo: è esente dall’obbligo di versamento l’imposta di importo inferiore a 3,00;
- per i fabbricati inagibili e/o inabitabili e di fatto non utilizzati, ai sensi del comma 3, dell’art. 13 del DL 6-12-2011 n. 201, la rendita catastale, e di conseguenza la relativa imposta dovuta, può essere ridotta del 50%, sempre che venga certificata e/o dichiarata tale circostanza.
- i terreni agricoli, nel territorio del comune di San Vincenzo Valle Roveto, sono esenti dal pagamento IMU e TASI, poiché rientrano nell’elenco di quei comuni montani ad attività agricola prevalente.
- i fabbricati rurali strumentali all’attività agricola sono esentati dal pagamento IMU. La definizione di fabbricato rurale strumentale è prevista nell’ art. 9, comma 3 bis, del D.L. 557/93.
- per le Aree Edificabili, allo scopo di facilitare il calcolo del valore imponibile da utilizzare per determinare l’imposta dovuta il nostro ente, con la deliberazione n. 22 del 31/10/2012, ha determinato i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, per zone omogenee. Tali valori, insieme a tutte le informative e disposizioni IUC 2019, possono essere visionati presso i nostri uffici;
- relativamente all’Addizionale Comunale, è stata confermata l’aliquota dello 0,60%.
Infine, per il calcolo dell’imposta dovuta ed eventuale stampa completa del relativo modello F24, si suggerisce anche l’ausilio del web; infatti ci sono molti siti internet (es. www.amministrazionicomunali.it) che rendono molto semplice e veloce l’operazione.
TARI (tassa sui rifiuti): sulla base delle nuove tariffe TARI 2019, approvate con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 31/03/2019, verrà inviato ai contribuenti un avviso di pagamento con l’indicazione delle scadenze e delle modalità di versamento delle rate.